adozione & affidoDaniela Pozzoli
venerdì 25 giugno 2010
Giovanni ha 9 anni, è figlio unico e ha frequentato la terza elementare; manifesta qualche difficoltà di apprendimento e nel rispettare le regole. Vive con la mamma e il papà che hanno problemi di salute e non riescono a seguirlo nei compiti. Si cerca una famiglia che viva nella zona di Monza e dintorni, che accolga Giovanni dall'uscita della scuola verso le 16, sino all'ora di cena, per potergli offrire un contesto familiare sereno. Stessa richiesta per Paolo, 7 anni, che soffre di un ritardo psico-motorio. Vive con la mamma e la sorella maggiore che fanno fatica a occuparsi di lui. La famiglia «affidataria» dovrebbe rispondere ai bisogni affettivi ed educativi di Paolo, dopo la scuola così da alleggerire un po' la mamma.
Per Giovanni o Paolo, Servizio Intercomunale Affidi di Monza, tel. 039.320649; email: servizio.affidi@comune.monza.it

Ad Haiti, ostaggio delle gang
Hanno abbandonato i banchi di scuola e imparato a usare le pistole. Taccheggio, spaccio di droga: gli orfani del sisma del 12 gennaio scorso tentano di sopravvivere. Dalla morte dei loro genitori, è all'ombra delle gang della bidonville di Cité Soleil che questi piccoli haitiani cercano protezione. Seguito da una nube di bambini il «capo» si muove tra le macerie del 12 gennaio nella più grande bidonville di Haiti. Questo ragazzo, che ha ufficialmente deposto le armi nel 2006, attraversa un canale di scolo e indica una capanna di stoffa adagiata su un cumulo d'immondizia: otto orfani dormono lì dal giorno del sisma. Davanti alla porta del rifugio, alcuni bimbi sono raggruppati attorno una radio. Ce ne sono molti in queste condizioni, sparpagliati a Cité Soleil. In assenza di Ong e di autorità locali, le gang criminali costituiscono il solo riferimento. Per alcuni di questi minori la Onlus Fratelli dimenticati lancia un sostegno a distanza.
Info: Fratelli dimenticati, comunicazione@fratellidimenticati.it; fax 049.5972808.
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