«Se ognuno fa qualcosa», come diceva il Beato Padre Pino Puglisi, è possibile
rispondere nel modo più adeguato alle esigenze di chi è nel bisogno. Così,
a Catania, la sinergia tra Chiesa, Comune, imprese e privati, ha permesso
di dare il via ai lavori che in pochi mesi permetteranno alla Caritas diocesana
di offrire vicino all'Help Center della Stazione Centrale, dove già c'è
una delle mense della città, un nuovo servizio bagni e docce per coloro
che sono senza dimora, tanti uomini e donne, italiani e non, alcuni in
situazione di disabilità.
Finora tali servizi necessari per la persona
sono stati messi in atto grazie all'ospitalità della parrocchia Santa Maria
di Ognina, che ancora oggi non manca di dedicare alcuni locali adiacenti
per questo. I nuovi ambienti sono stati dati in comodato d'uso gratuito
dal Comune e allo stesso tempo offerti dal municipio pure le spese per
i primi lavori di ristrutturazione. Nel rinnovato immobile la Caritas,
inoltre, trasferirà altri servizi quali la Scuola d'Italiano e l'Assistenza
legale, quanto mai richiesti e che vedono parecchi volontari impegnare
con generosità il proprio tempo e le proprie competenze.
Intanto, l'impresa
che sta effettuando i primi lavori ha scelto di regalare l'impianto fotovoltaico
per riscaldare l'acqua e tutto l'ambiente. Mentre si lavora già per questo
e si pensa all'arredo grazie alle donazioni della gente, si progettano
spazi da rivalutare, sempre in zona, per servizi utili all'accoglienza.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI:
