730 e Red, intreccio di pensioni
martedì 20 aprile 2010
La stagione delle dichiarazioni dei redditi, che inizia il 30 aprile con la prima scadenza per la presentazione del modello 730/2010, si intreccia con le altre comunicazioni reddituali (modelli Red, detrazioni fiscali ecc.) che devono essere presentate da molti pensionati al rispettivo ente di previdenza.
In questa occasione l'Inps ricorda che entro il 2010 i suoi uffici sono tenuti a verificare le prestazioni previdenziali collegate ai redditi relativi all'anno precedente. Ma da quest'anno la burocrazia, grazie alla legge 102/2009, sarà più leggera. La legge ha infatti stabilito che gli enti di previdenza e le altre amministrazioni pubbliche devono astenersi dal raccogliere i dati e le notizie sui redditi dei cittadini quando gli stessi sono già in possesso di altri uffici pubblici. L'Inps ha quindi concordato con l'Agenzia delle Entrate la raccolta delle informazioni sui redditi che sono state già dichiarate al Fisco da parte di chi ha ricevuto prestazioni collegate al reddito e, ove necessario, dai rispettivi familiari. Pertanto, se la situazione reddituale del pensionato (o quella degli eventuali componenti della famiglia) viene integralmente dichiarata al Fisco sul prossimo modello 730 (oppure Unico), il pensionato non dovrà inviare alcuna ulteriore dichiarazione all'Inps.
Modello Red. Per evitare doppie e fastidiose certificazioni, l'Istituto chiede oggi ai suoi pensionati di presentare il modello Red solamente nei casi in cui essi possiedano redditi che non devono essere dichiarati al Fisco.
Questa ipotesi ricorre quando gli interessati sono esonerati dall'obbligo di presentare il modello 730 (o Unico) oppure abbiano redditi esenti dall'Irpef per il 2009 ma che siano rilevanti per riscuotere pensioni o indennità dell'Inps. Solo in questo caso devono essere dichiarati sul modello Red dell'Inps tutti i redditi posseduti, compresi quelli che regolarmente vengono dichiarati al Fisco. Tuttavia l'Inps non ritiene necessario l'invio di questo particolare Red se l'interessato, pur essendo teoricamente esonerato dall'obbligo di dichiarare redditi, li ha ugualmente segnalati all'Agenzia delle Entrate, per far valere oneri, crediti di imposta ecc. In ogni caso, poiché l'Inps non conosce in anticipo la situazione reddituale dei pensionati, la nuova campagna Red è stata indirizzata a tutti i titolari di prestazioni legate al reddito.
Redditi esenti. Numerose sono le somme percepite che non costituiscono reddi-to e sono quindi esenti dall'Irpef: le prestazioni agli invalidi civili, ai ciechi, ai sordomuti (pensioni, assegni, accompagno ecc.), le pensioni sociali, le maggiorazioni sociali, le rendite Inail, i compensi agli sportivi dilettanti inferiori a 7.500 euro, i sussidi agli hanseniani, le borse di studio in genere ecc.
730 Inpdap. Dato l'elevato numero di richieste di assistenza alcune sedi Inpdap hanno previsto particolari calendari di consegna, consultabili presso le sezioni
dell'ente sul territorio.
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