domenica 11 agosto 2019
Il Comune di Ravenna e varie associazioni di volontariato rinnovano la solidarietà al popolo del Saharawi (del Sahara), accogliendo bambini provenienti dai campi profughi di Tindouf. Due sono i gruppi, per un totale di 13 bambini, ospitati nella scuola primaria Iqbal Masih di Lido Adriano, sulla Riviera romagnola, in collaborazione con diverse sigle fra cui Auser Ravenna e Jaima Saharawi di Reggio Emilia. L'iniziativa si inserisce in una più ampia progettazione patrocinata dalla Presidenza del Consiglio della Regione Emilia Romagna, che coinvolge anche il Servizio sanitario regionale per garantire ai bambini non solo un'opportunità di svago, ma anche di cura e benessere. Spiega l'assessore comunale alla Cooperazione internazionale, Ouidad Bakkali: «L'accoglienza non sarebbe stata possibile senza la partecipazione e la passione delle tante associazioni e persone che, ormai per il quarto anno, si impegnano per fare stare al meglio i bimbi». Questa catena di solidarietà è la testimonianza di un territorio solidale, generoso e aperto. «Il Comune di Ravenna – conclude il sindaco Pascale – continua ad essere inoltre impegnato in progettazioni di cooperazione nell'area dei campi profughi saharawi e dei territori liberati del Sahara occidentale, sia in materia di salute materno-infantile e pediatrica sia di educazione».
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