“L'Annuncio” che ha ispirato Braunfels
venerdì 1 maggio 2015
«H: con queste parole Walter Braunfels (1882-1954) ha inquadrato il punto di partenza ideale da cui è nata Die Verkündigung (L'Annunciazione), lavoro completato tra il 1934 e il 1937. In un momento difficile della propria esistenza, quando il regime nazista lo aveva posto ai margini della vita culturale della Germania, il compositore tedesco ha trovato nelle toccanti pagine dell'Annuncio a Maria di Paul Claudel una fonte letteraria in grado di accendere la scintilla della sua creatività. È così venuta alla luce questa sorta di dramma liturgico che porta in scena la storia di Violaine, giovane donna vissuta in odor di santità intorno alla quale ruotano le drammatiche vicende incentrate sui grandi temi del Cristianesimo, tra amore incondizionato, spirito di sacrificio e misericordia, ma anche umiltà, devozione e disponibilità ad accettare le trame misteriose del disegno divino.Di questo parla l'Annunciazione e questo è il terreno sopra cui si gioca l'interpretazione offerta dal direttore Ulf Schirmer, autorevole bacchetta che guida il cast di cantanti solisti, il Bavarian Radio Chorus e la Munich Radio Orchestra al cuore dell'arte di Braunfels: di una musica che scorre lungo l'alveo di una forte impronta mistica, poetica e religiosa.U. SchirmerBRAUNFELSL'AnnunciazioneBR-Klassik. Euro 27 (2 Cd)
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