Vette e abissi. "Domenicale" del "Sole24Ore": 24/11, p. 33: «All'inizio del bene e del male», Gianfranco Ravasi – superfluo indicare chi è, vero? – racconta «Creazione, de-creazione, nuova creazione» di Joseph Blenkinsopp (Ed. Dehoniane di Bologna) su ricchezza e persino modernità delle pagine sulla creazione del mondo, le prime dell'intera Bibbia: Genesi, cap. da 1 a 11. Leggi e respiri aria di libera intelligenza, una «sorprendente occasione per interpretare il nostro presente con occhi realistici, ma anche illuminati dalla speranza». Ottimo! Poi però (p. 42) ecco l'abisso. Massimo Firpo racconta anch'esso un libro, «Morte ed elezione del Papa. Norme, riti e conflitti», di Maria Antonietta Visceglia, edito da Viella, Roma. In pagina titolo ammiccante: «Nelle intime pieghe del Conclave». Intime pieghe? Inizio sul «13 marzo di quest'anno, in seguito all'abdicazione di Benedetto» e «l'apparizione del nuovo pontefice al balcone», e «solenni riti dell'incoronazione» – che come tale non c'è stata, ndr – e col beneficio di un «forse», «trattative» e «abbassarsi di baldacchini» e «l'obbedienza col bacio del piede… ». Cose di un passato lontano, molte che non ci sono più da decenni, se non da secoli… Fa niente! Via col vento, tra «voci e pettegolezzi, profezie, pronostici, oroscopi», e passaggi a ritroso «fino alla presa di Porta Pia, con Pio IX prigioniero in Vaticano intento a proclamare l'infallibilità, e a scagliare anatemi». Storia? Si dà il caso che il «proclama» dell'infallibilità fosse ben prima della presa di Porta Pia! Leggi e non capisci se l'allegria sia della gentile Autrice o del noto e benigno recensore, tra riti del passato e formule ironizzanti. Il libro è detto «affascinante»? Messa così capisci che fa d'ogni erba un… fascio!