«Figlio» di sant'Antonio, unì cultura e povertà
mercoledì 17 febbraio 2016
Povertà e cultura, vita semplice e impegno intellettuale: sono queste le dimensioni che si incontrano nella vita del beato Luca Belludi. Nato a Padova nei primi anni del 1200, entrò tra i Francescani a 25 anni e secondo la tradizione fu lo stesso san Francesco a vestirlo con il saio. Studiò forse all'università di Padova e nel 1227 fu ordinato sacerdote, incontrando poi sant'Antonio, di cui fu amico e fedele discepolo, tanto da essere chiamato "Luca di Sant'Antonio". Aiutò il maestro nella stesura dei "Sermones". Più tardi si espose in prima linea, con la preghiera e con l'aiuto dell'intercessione di sant'Antonio, per liberare Padova dalla tirannia di Ezzelino III da Romano; liberazione che avvenne nel 1256. Il "figlio" spirituale di sant'Antonio morì nel 1286: il titolo di beato gli venne confermato nel 1927.Altri santi. San Fintan, abate (VI-VII sec.); santi Sette Fondatori dell'Ordine dei Servi della Beata Vergine Maria (XIII-XIV sec.).Letture. Gio 3,1-10; Sal 50; Lc 11,29-32. Ambrosiano. Gen 4,1-16; Sal 118,9-16; Pr 3,19-26; Mt 5,17-19.
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