giovedì 7 gennaio 2016
​I dati dell'annuario Istat: nel nostro Paese i consumi culturali sono in profonda crisi.
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​Non hanno letto un libro né sfogliato un giornale, non sono andati al cinema, non hanno oltrepassato la soglia di un museo o visitato una mostra, ascoltato un concerto dal vivo: un italiano su cinque non svolge nessuna attività culturale, anche solo occasionalmente. I dati sono contenuti nell’ultimo annuario dell’Istat, l’istituto di ricerca, ed evidenziano la povertà culturale di una notevole fetta del Paese. Il 18,5 per cento della popolazione si tiene alla larga da qualsiasi manifestazione dell’arte o del pensiero. Pochi hanno voglia di tenersi informati (oltre la metà degli italiani non ha mai sfogliato un quotidiano nel corso del 2015) e anche meno di leggere solo per il gusto di farlo: 6 italiani su 10 non aprono un libro da tempo. Non va meglio per musei, mostre, spettacoli teatrali e concerti, specie se di musica classica: questi ultimi sono del tutto ignorati dall’88,3% degli italiani mentre non si è mai seduto a teatro l’80% della popolazione. Il cinema è sicuramente più frequentato, soprattutto al Sud, anche se la percentuale di chi ha visto almeno un film nel corso dell’anno resta del 51,1%, in pratica un italiano su due.
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