La strage di Nizza, il male assoluto e gli avvoltoi
venerdì 30 ottobre 2020

Il cortocircuito tra immigrazione e terrorismo che il dramma di Nizza ha scoperchiato ancora era boccone troppo prelibato perché gli avvoltoi di casa nostra resistessero alla tentazione di buttarcisi sopra. Come da copione, dunque, ecco evocare presunte «responsabilità morali» del governo per non aver bloccato Brahim Aoussaoui.

Saremmo addirittura diventati «l’hub del terrore» per un presunto «eccesso di accoglienza».. Troppo facile. Peccato che l’approdo a Lampedusa del tunisino sia stato autonomo, non c’erano precedenti segnalati e sia stato subito espulso. Qui l’accoglienza non c’entra nulla. Ma chi specula sul male assoluto non merita nemmeno commenti.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI