Battere le violenze domestiche facendo conoscere l'app YouPol
martedì 14 aprile 2020

Gentile direttore,

ho appreso con sollievo di un servizio prezioso della Polizia di Stato per contrastare anche la violenza domestica. Si tratta della App YouPol. Propongo di sollecitare una direttiva governativa per gli amministratori dei condomini di tutta Italia al fine di far affiggere nella bacheca di ogni palazzo un foglio per diffondere questa informazione che consentirebbe ai condomini di segnalare in forma anonima situazioni di grave rischio presenti, per esempio, in appartamenti vicini. A volte chi è vittima di violenza è sotto stretto controllo in casa e non può telefonare al numero antiviolenza 1522. Sono molto grata ad “Avvenire” per l’attenzione a tutti i cittadini, soprattutto quelli meno fortunati.

Emilia


Gentile signora,

abbiamo subito dato conto il 28 marzo scorso dell’estensione alle violenze domestiche del servizio garantito dall’applicazione della Polizia di Stato. La grande “bacheca” di internet è già stata usata a dovere e ancor più dovrà esserlo, ma penso che il suo suggerimento di utilizzare anche le bacheche dei condomini nelle nostre grandi e piccole realtà urbane possa risultare utile. Rendere agevole la via della denuncia e della solidarietà è un serio strumento di deterrenza e, dunque, di prevenzione. Nel caso delle violenze domestiche questo può essere persino più vero. Forza, gentile amica, ce la faremo a farle essere agli occhi di tutti ciò che sono: sopraffazioni intollerabili.

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