Salpa dalla Laguna proprio nel giorno di San Martino, l'11 novembre, il progetto “Disegni a 1000 mani Venezia-Beirut” per costruire la pace. Il coronavirus unisce il mondo della scuola, bambini, genitori, insegnanti e dirigenti scolastici. Hanno aderito 7 scuole elementari: a Venezia l’Istituto Comprensivo Morosini con la Canal (classe 4A e 4B), Manzoni (classe 4), Zambelli (classe 4); Istituto Cavanis (classe 3, 4, 5), Gallina (classi 4A e 4B), San Giuseppe di Caburlotto (classi 3 e 4), Istituto Comprensivo Manin con la Pascoli (classe 3A e 3B) di Cavallino Treporti - .
Il progetto è stato ideato 28 anni fa da Nadia De Lazzari, presidente dell'associazione di volontariato: Pesce di Pace. A suggellare l’importanza del progetto il Segretario di Stato di Sua Santità, cardinale Pietro Parolin, che ha inviato una lettera: «Sono lieto di questa iniziativa, tenendo conto anche della difficile situazione in cui si trova il Libano, come ho potuto constatare di persona, durante la visita compiuta qualche settimana fa». - .
Da Beirut, la direttrice Ghada Shalah scrive: «Ringrazio tutti per questo progetto di amicizia. Grazie bambini, grazie Venezia. Il vostro gesto ci ricorda che siamo fatti per la solidarietà. Ci insegnate a reagire, a ricominciare da capo, sempre. Con disegni a 1000 mani ci date una grande lezione di umanità. Ne abbiamo bisogno». - .
Suor Maddalena è una delle coraggiose e pazienti insegnanti della Scuola di Al Fanar Collège Notre Dame Du Mont Carmel, a Beirut. Il progetto “Disegni a 1000 mani, Venezia–Beirut” è orientato dall’Agenda 2030, obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile: 1) Sconfiggere la Povertà, 4) Istruzione di Qualità, 10) Ridurre le Disuguaglianze, 11) Città e Comunità Sostenibili, 16) Pace, Giustizia e Istituzioni Solide. - .
Ad ogni piccolo studente sarà consegnato un foglio di carta. A lui il compito di colorarne metà e lasciare l’altra parte all’amico sconosciuto. Un modo per creare un legame verso gli amici di Beirut che a breve frequenteranno la scuola. - .
I temi proposti ai piccoli studenti sono due. Uno riguarda l’attualità: “A scuola in tempo di Covid”. L’altro il luogo di residenza: “La mia città”. Nel retro del foglio due spazi: uno è dedicato per un pensiero agli amici lontani e un altro per un disegno con il proprio autoritratto. - .
