«Preghiamo per gli anziani, che rappresentano le radici e la memoria di un popolo, affinché la loro esperienza e la loro saggezza aiutino i più giovani a guardare al futuro con speranza e responsabilità».

È l’intenzione di preghiera di papa Francesco per il mese di luglio, contenuta nel video diffuso dalla Rete mondiale di preghiera del Papa, un’opera pontificia la cui missione è di «mobilitare i cattolici attraverso la preghiera e l’azione di fronte alle sfide dell’umanità e della missione della Chiesa». Fondata nel 1844 come Apostolato della Preghiera, è presente in 89 Paesi ed è composta da più di 22 milioni di cattolici. Include la sua sezione giovanile, il Meg-Movimento eucaristico giovanile. Nel dicembre 2020 il Papa ha costituito questa opera pontificia come fondazione vaticana e ha approvato i suoi nuovi statuti.

Nel videomessaggio diffuso oggi il Pontefice ha invitato a pregare, perché «l’ l’esperienza e la saggezza» degli anziani «aiutino i più giovani a guardare al futuro con speranza e responsabilità». Lo fa nel mese che culminerà il 24 luglio prossimo, nelle seconda Giornata Mondiale dei Nonni e degli anziani, istituita da Francesco per «festeggiarli», come ricorda lo stesso papa Francesco nel video.