giovedì 19 dicembre 2019
La rappresantazione è giunta al decimo anno: Lo scorso anno la bimba che rappresentava Maria era musulmana e anche questa volta non è cattolica

Il presepe danzante contro i pregiudizi e nel rispetto delle diversità culturali e religiose. Venti bambini di una quinta classe, di tutte le nazionalità e di tutte le religioni, insieme per mettere in scena il grande evento della Cristianità, così come fece san Francesco secoli fa a Greccio. (Leggi anche: Il vero significato del presepe)

Pastori , Magi e Angeli hanno i volti di bambini marocchini, nigeriani, cinesi, moldavi, italiani. Una magia natalizia che oggi ha regalato tenerezza e gioia a docenti e genitori nella bella Chiesa del Crocifisso a Padova, dove già spicca uno dei presepi animati più apprezzati della città.

Alla rappresentazione,organizzata dall'insegnante di religione Simona Sau Pescarin, hanno partecipato tutti gli alunni, anche quelli che non si avvalgono dell'insegnamento della Religione Cattolica. La La scuola è la "Quattro Martiri " del Nono Istituto Comprensivo di Padova.

Il presepe danzante è giunto al decimo anno e per lo scorso Natale la bimba che rappresentava Maria era musulmana e anche quest'anno non è cattolica.

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