giovedì 14 marzo 2019
La "canzone del partigiano" fa da sfondo a numerosi video in cui le persone di tutto il mondo chiedono la protezione dell'ambiente contro il cambiamento climatico
E "Bella ciao" diventa la colonna sonora del movimento per il clima

Sorpresa! "Bella ciao" è diventata una delle colonne sonore del movimento contro il cambiamento climatico. Con parole diverse, ovviamente: "Dobbiamo svegliarci, diventare più saggi, dobbiamo costruire un futuro migliore e dobbiamo iniziare proprio ora... ".

L'iniziativa Sing for the climate è nata nel 2012 in Belgio: l'invito era di registrare un video con la musica e le parole della canzone e inviarlo agli organizzatori: in questi anni hanno partecipato 380mila persone. Esiste poi una clip generale, che raggruppa le voci migliori, e che è stata mostrata al primo ministro belga e ai ministri europei all'Ambiente, che si sono impegnati a sostenere il movimento per il clima (Campaign for the climate). Infine, la clip è stata mostrata nella riunione plenaria della Conferenza dell'Onu sul clima a Doha, nel 2015.

I video raccolti nel sito, tutti ballati e cantati sulle note (italiane) della canzone del partigiano, provengono da ogni parte del mondo: dalla Lituania all'Arabia Saudita, da New York a Rabat... ben prima che "Bella ciao" tornasse in auge con la serie Tv spagnola "La Casa di Carta".

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