Triplo attacco terroristico ad Atene dove solo uno dei pacchetti esplosivi, di piccola potenza, diretto all'ambasciata messicana, è detonato nella sede di un corriere espresso ferendo leggermente un'impiegata. La polizia mantiene ancora il riserbo, ma secondo le informazioni disponibili un altro pacchetto, diretto all'ambasciata d'Olanda, é stato individuato prima che esplodesse presso un altro corriere e due persone armate sono state fermate in possesso di un terzo plico esplosivo. Secondo fonti della polizia la prima esplosione, avvenuta mentre la giovane impiegata manipolava il plico, sarebbe collegato all'uccisione nei giorni scorsi di un anarchico messicano. Le due persone arrestate si sospetta appartengano al gruppo armato insurrezionalista "Nuclei di fuoco". Lo stesso uomo che avrebbe consegnato il pacchetto al corriere avrebbe consegnato anche il secondo plico ad un altro corriere. Un pacchetto esplosivo aveva ucciso nei mesi scorsi l'assistente del ministro dell'Interno Michalis Chrisochidis. L'attentato era stato rivendicato da un gruppo sconosciuto, dietro il quale la polizia vedrebbe il principale gruppo armato "Lotta Rivoluzionaria" (EA). Il capo di EA, Nikos Maziotis, è stato arrestato lo scorso aprile insieme ad alcuni collaboratori, o da un'organizzazione fiancheggiatrice.Uno dei pacchi esplosivi intercettate e non detonati oggi ad Atene era indirizzato al presidente francese Nicolas Sarkozy. Lo ha detto la polizia greca. Fonti della polizia hanno detto che il pacchetto per il presidente francese era in possesso di una delle persone arrestate in relazione ai plichi esplosivi uno solo dei quali, indirizzato all'ambasciata del Messico e di bassa potenza, è detonato ferendo leggermente l'impiegata di un'agenzia di corriere espresso. Secondo la polizia gli autori degli attentati apparterrebbero all'organizzazione armata 'Lotta Rivoluzionaria'' (EA).
GERMANIA, BLOCCATI I VOLI PASSEGGERIIl governo tedesco ha deciso di bloccare i voli passeggeri provenienti dallo Yemen, dopo aver già vietato gli aerei cargo. Lo ha detto un portavoce del ministero dei Trasporti, che ha specificato che sono state date istruzioni alle autorità aeree di dirottare tutti i voli diretti o indiretti provenienti dallo Yemen. Il comitato britannico per le emergenze torna a riunirsi in giornata a Londra per parlare di sicurezza dei voli. A presiedere la riunione sarà il primo ministro David Cameron. Si discuterà dell'opportunità di maggiori controlli sulle merci. Secondo la Bbc, che cita fonti dei servizi segreti britannici, è stato un pentito di Al Qaeda, Jaber al-Faifi, a portare alla scoperta dei pacchi bomba. Al-Faifi si sarebbe consegnato alle autorità saudite due settimane fa. Il terrorista è un ex detenuto di Guantanamo che, dopo la scarcerazione, ha partecipato a un programma di riabilitazione del governo saudita, ma poi sarebbe rientrato a militare con Al Qaeda nello Yemen. Secondo gli Stati Uniti i pacchi bomba sono stati preparati dall'artificiere di Al Qaeda Ibrahim Hassan al-Asiri.
YEMEN, RILASCIATA LA DONNA ARRESTATALe autorità yemenite hanno decretato misure "eccezionali" di controllo di tutti i carichi che lasciano il Paese, dopo la scoperta di due pacchi bomba destinati agli Stati Uniti. Intensificati i controlli anche all'aeroporto di Fiumicino sui voli di linea provenienti dallo Yemen. Le autorità yemenite hanno anche deciso la creazione di una unità speciale incaricata della protezione degli aeroporti.Due pacchi bomba, spediti dallo Yemen a luoghi di culto ebraici a Chicago, erano stati intercettati venerdì scorso, 29 ottobre, negli aeroporti di Dubai ed East Midlands, in Inghilterra.Il giorno dopo in Yemen era stata arrestata una studentessa di 22 anni il cui numero di telefono figurava sui documenti di spedizione di uno dei pacchi, ma la giovane è stata rilasciata perché si ritiene che i terroristi abbiano usato il suo nome come copertura.Sono stati rilasciati anche alcuni dei dipendenti delle filiali yemenite delle compagnie aeree FedEx e UPS, che avevano trasportato i pacchi bomba, arrestati subito dopo la scoperta degli ordigni. Altri dipendenti delle compagnie rimangono in carcere, mentre la polizia ha arrestato altri sospetti.Gli ordigni secondo gli Stati Uniti sono stati preparati dall'artificiere di Al Qaida Ibrahim Hassan al-Asiri, che avrebbe preparato le mutande bomba per il fallito attentato sul volo Amsterdam-Detroit del Natale del 2009.