sabato 10 giugno 2023
Colpito anche un condominio di 10 piani, distrutti decine di appartamenti, uccisa una coppia di sposi. È il più pesante attacco ai quartieri residenziali della città. E intanto i bambini giocano
Odessa, il mattino dopo le bombe: così si gioca a calcio tra le macerie
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É di 3 morti e 27 civili feriti il primo bilancio del massiccio attacco notturno contro Odessa. Le autorità parlano di 2 missili e 8 droni esplosivi intercettati e abbattuti ma non tutti gli ordigni sono stati neutralizzati prima che lasciassero il mare e cadessero sulla città. Nei pressi di un condominio di 10 piani l'esplosione ha devastato una cinquantina di appartamenti. Una coppia di 44 e 40 anni é rimasta uccisa mentre dormiva in casa.

I servizi di emergenza hanno dichiarato che tra i civili soccorsi 3 sono bambini. Le esplosioni hanno innescato diversi incendi che hanno impegnato i vigili del fuoco per tutta la notte.

Si tratta del più pesante attacco sui quartieri residenziali di Odessa.

I lanci di missili e droni sono cominciati alle 23.30 e sono proseguiti senza sosta fino alla 5.30 del mattino mentre le raffiche della contraerea hanno illuminato il cielo scuro sulla città da cui si sono levate colonne di fumo.

Il raid sulla "Perla del Mar Nero" é un messaggio sinistro dopo lancio della controffensiva ucraina nel Donbass. Al largo restano appostate una mezza dozzina di navi lanciamissili russe che non hanno ancora esaurito il loro carico di missili.

Al mattino poi, mentre continua la conta dei danni e la messa in sicurezza delle aree colpite la notte dai raid russi, la vita riprende senza apparenti contraccolpi. A pochi metri dalle aree bombardate le famiglie tornano a giocare nel parco, i ragazzini della scuola calcio riprendono gli allenamenti estivi e lo stesso i giovani sul campo di atletica.

Gli appartamenti centrati dalla deflagrazione sono inagibili, alcuni letteralmente inceneriti. Decine di volontari intanto procedono alla rimozione delle macerie. Entro sera gli isolati verranno ripuliti dai detriti.

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