martedì 25 febbraio 2020
Due attacchi nel Punjab: il corpo di un attivista, Akram Waqar Gill, è stato ritrpovato in un canale, tre muratori sono stati invece uccisi mentre lavoravano a una chiesa
Una manifestazione di cristiani contro le persecuzioni a Lahore, in Punjab

Una manifestazione di cristiani contro le persecuzioni a Lahore, in Punjab - Ansa

COMMENTA E CONDIVIDI

Un attivista e politico cristiano uciso, tre muratori feriti mentre stavano costruendo una chiesa per la loro piccola comunità, sono le ultime vittime dell’estremismo religioso e degli interessi che ad esso si appoggiano in Pakistan. Il corpo di Akram Waqar Gill è stato ritrovato il 22 febbraio in un canale presso Pakpattan, nella provincia del Punjab, dove si era recato per visitare dei parenti.

Il 55enne era noto per l’impegno a tutela delle minoranze e per l’attività politica, sia a livello provinciale, sia nazionale. Sarebbe connesso a una contesa sulla terra il ferimento a colpi di arma da fuoco, ieri, dei muratori cristiani. Erano impegnati a costruire una chiesa sul terreno di proprietà di un correligionario in un villaggio vicino Sahiwal, pure nel Punjab.

Responsabile dell’aggressione finita con i colpi di pistola un gruppo di musulmani che - dicono fonti cristiane locali - reclama il controllo del villaggio di 150 famiglie dove vivono anche tra 120 e 150 battezzati.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: