venerdì 29 aprile 2011
Sono saliti a 300 le vittime dei tornado che da giorni stanno investendo gli Stati del Sud degli Usa. Obama oggi in visita in Alabana, di cui è stato dichiarato lo "stato di disastro". Emergenza in altri sei Stati: Arkansas, Kentucky, Mississippi, Missouri, Tennessee e Oklahoma.
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È ormai di 300 morti il bilancio, destinato ancora a salire, dei tornado che da una settimana flagellano il sud del Stati Uniti. Il presidente Barack Obama oggi in visita nelle zone disastrate, mentre ha già dato l'ordine di inviare aiuti federali per far fronte alla crisi. Obama ha firmato la dichiarazione dello stato di disastro per lo Stato dell'Alabama per aiutare i residenti a ripartire dopo la devastazione lasciata dall'ondata di maltempo e tornado. La dichiarazione firmata da Obama implica infatti che chi ne farà richiesta avrà diritto agli aiuti federali, che vanno dagli alloggi temporanei ai prestiti a basso interesse per coprire le perdite di beni non assicurati. Secondo il governatore dell'Alabama, Robert Bentley, nel suo Stato sono morte 204 persone.Lo stato d'emergenza è stato dichiarato in Arkansas, Georgia, Kentucky, Mississippi, Missouri, Tennessee e Oklahoma, mentre i governatori si sono appellati alla Guardia nazionale per le operazioni di soccorso. Secondo il servizio meteorologico nazionale, oltre 300 tornado si sono abbattuti sulla regione davenerdì scorso, 130 solo nella giornata di mercoledì. Fra le città più colpite, Tuscaloosa, in Alabama, che è stata "devastata", secondo le parole del sindaco, Walter Maddox, che ha ammesso di "non riconoscere più alcune parti della sua città". Secondo le autorità americane, questo è stato il peggior disastro naturale che si sia verificato negli Stati Uniti dai tempi dell'uragano Katrina nel 2005 e la peggiore ondata di tornado dal 1974, quando morirono 310 persone.
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