sabato 24 gennaio 2009
Tredici morti è il bilancio di due giorni di forti tempeste di vento che si sono abbattute su francia e Spagna. L'incidente più grave a Barcellona dove 4 bambini sono morti per il crollo di un tetto di un centro sportivo.
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Vere e proprie tempeste hanno battuto oggi, per il secondo giorno consecutivo, Francia e Spagna, provocando direttamente o indirettamente la morte di 13 persone - tra cui quattro bambini - in Spagna e Francia, privando dell'elettricità oltre un milione e mezzo di case, causando la chiusura di strade, ferrovie e aeroporti. Lo riferiscono le autorità locali.L'episodio più grave è accaduto a Sant Boi, vicino a Barcellona, in Spagna, dove il crollo del tetto di un centro sportivo mentre era in corso una tempesta di vento - con folate a oltre 100 chilometri orari - ha provocato la morte di quattro ragazzini di età compresa tra i 9 e i 12 anni, membri di una squadra di baseball. Lo hanno riferito i servizi d'emergenza spagnoli. Altre nove persone sono rimaste ferite.Testimoni che erano all'esterno hanno riferito di aver sentito un boato e di aver visto che un albero era crollato sulla struttura, abbattendo il tetto e una parte delle mura. Nel centro sportivo, al momento dell'incidente, c'erano una ventina di persone, in gran parte bambini e ragazzi.Sempre a Barcellona, ma ieri, una donna è morta per il crollo di un muro mentre camminava per strada.In Galizia, nel nord della Spagna, un poliziotto addetto al traffico è morto schiacciato da un albero caduto, ha riferito un portavoce della polizia. Un altro uomo, un 51enne, è morto invece per il crollo di un muro ad Alicante. E due altri adulti sono rimasti uccisi in Catalogna dalla caduta di alberi abbattuti dal vento. Un capitano portoghese è invece morto dopo essere stato trasbordato da un'imbarcazione al largo della Galizia.Venti che spiravano anche a 173 chilometri all'ora sulla costa e a 160 chilometri all'interno hanno paralizzato la Francia sud-occidentale. L'agenzia meteorologica francese ha emanato un allarme rosso per la regione e ha invitato i residenti a restare al coperto per sicurezza. Le autorità locali dicono che nella regione delle Landes una persona è morta e un'altra è rimasta ferita per la caduta di un albero sulla loro auto. Il corpo di un altro uomo è stato trovato sotto un albero caduto, mentre un 78enne è stato ucciso da un un oggetto trascinato dal vento mentre si trovava nel suo giardino. L'agenzia per la circolazione stradale ha diffuso una lista di strade e ponti bloccati da alberi caduti o troppo pericolose. In particolare, in Aquitania sono stati chiusi il ponte sospeso sul fiume Garonne, a Bordeaux, e i ponti che collegano la terra alle isole Re e Oleron.Gli aeroporti di Bordeaux, Biarritz, Pau e Tolosa sono chiusi, hanno annunciato le autorità.Il ministero dell'Interno ha annunciato di aver inviato nelle zone più colpite circa 700 agenti di sicurezza per contribuire alle operazioni di sccorso, oltre a mezzi per liberare le strade e riattivare le linee elettriche. Il presidente Nicolas Sarkozy ha annunciato ai giornalisti che domani si recherà in visita nelle aree più colpite.Francia, black out per 1.7 milioni di case. L'agenzia che gestisce la rete di distribuzione elettrica francese ha reso noto che sono circa 1 milione e 700mila le case private di energia. In Spagna invece sono al momento decine di migliaia le abitazioni senza elettricità, mentre il vento ha fatto cancellare non solo voli arei, ma ha anche bloccato i treni. Le autorità spagnole hanno invitato gli abitanti a non avvicinarsi alle spiagge e ai porti, investiti da onde di otto metri - e in alcuni casi addirittura 20 metri - di altezza. La Cantabria e la Catalogna restano in allarme rosso per i fortissimi venti.La Provalys, una nave che trasporta gas naturale liquefatto per conto de Gaz de France, si trova in difficoltà al largo della costa francese, alle prese con un problema tecnico che non è possibile risolvere nelle attuali condizioni meteorologiche, ma un portavoce della società ha detto che la situazione è sotto controllo.Il maltempo di queste ore ha riportato molti con la memoria all'enorme tempesta che si abbatté nel 1999 sul nord e sul centro della Francia, provocando la morte di 88 persone. In quell'occasione, furono circa 4 milioni le persone private dell'elettricità. I lavori di ripristino completo della rete elettrica durarono tre settimane. "È probabile che questa tempesta colpirà un'area geografica più ristretta che nel dicembre 1999, ma si prevede che sia di simile intensità", ha detto Meteo France. Le ferrovie francesi hanno sospeso completamente il servizio in Aquitania e nella regione Midi- Pyrenees.
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