venerdì 6 settembre 2019
Zamora, in Castilla y Leon al confine col Portogallo, è la prima città spagnola dove si pagherà un'imposta per avere un animale: 9 euro l'anno, 75 centesimi al mese. Ed è già scontro
Foto Ansa

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Zamora, in Castilla y Leon al confine col Portogallo, è la prima città spagnola dove si pagherà un'imposta per avere un cane: 9 euro l'anno, 75 centesimi al mese. A partire del 2020 sarà obbligatoria per ognuno dei 9.800 cani stimati nella città e in continuo aumento. Il dibattito e le polemiche sono serviti: fra i proprietari, quanti sono disposti a pagare una tassa per avere un cane? Il Comune sostiene che le imposte andranno destinate ai servizi già erogati, come i dispensatori di sacchetti, i costi di pulizia e personale, stimati in 200mila euro l'anno, ma molti proprietari sostengono che l'imposta è già inclusa in quelal della spazzatura.

E fa discuterea, dall'altro lato della frontiera portoghese, anche la multa di 250 euro a chi tira mozziconi a terra. Per giustificare l'iniziativa, il governo lusitano ricorda che, secondo la Oms, i fumatori consumano 18 miliardi di sigarette al giorno, dei quali almeno 10 miliardi finiscono a terra, impiegano oltre 10 anni a biodegradarsi e si trasformano in microplastica che si infiltra nel sistema acquifero e nella catena di produzione alimentare.

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