martedì 28 gennaio 2014
​Ha 84 anni. Oggi la sentenza: per lei e altri due pacifisti cattolici il governo ha chiesto dai 3 ai 9 anni e una multa di 53mila dollari.
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Una suora cattolica di 84 anni rischia di finire i suoi giorni in prigione, negli Stati Uniti, per aver protestato contro uno stabilimento nucleare. Suor Megan Rice è una dei tre pacifisti cattolici condannati per sabotaggio lo scorso anno dopo aver fatto irruzione nello stabilimento nucleare Y-12 National Security Complex a Oak Ridge in Tennessee. I tre sono finiti in prigione e oggi è attesa la sentenza definitiva.Il governo ha chiesto per i tre dai 3 ai 9 anni di carcere oltre a una multa di 53mila dollari per i danni causati. Ma il giudice può decidere con ampia discrezione. Gli imputati si appellano alla clemenza sostenendo che il loro era un gesto simbolico finalizzato ad attirare attenzione sulle scorte di armi nucleari degli Stati Uniti.A uno degli avvocati suor Rice ha detto che "se il giudice li lascia andare è magnifico, ma se la condanna è di dieci anni allora lei dovrà morire in prigione". "Anche questo va bene" ha commentato. La religiosa compirà 84 anni giovedì prossimo.
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