mercoledì 17 agosto 2011
Alla riunione di domani a Roma partecipano i rappresentanti di diverse agenzie delle Nazioni Unite e alcuni ministri africani.
- Intervista a Michele Zannini, presidente di Acli Terra (audio da Radio inBlu)
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Rafforzare la risposta internazionale alla crisi alimentare che sta devastando il Corno d'Africa. È questo l'obiettivo del vertice che si terrà domani a Roma nella sede della Fao per fare il punto sull'evolversi della carestia che ha colpito la Somalia e i Paesi limitrofi dell'Africa orientale. La riunione segue il vertice straordinario convocato, sempre alla Fao, lo scorso 25 luglio. In quell'occasione il vicepremier somalo Mohammed Ibrahim lanciò un appello al mondo affinchè si mobilitasse per salvare la popolazione dalla fame. Alla riunione di domani i vertici della Fao, i rappresentanti di diverse agenzie delle Nazioni Unite e alcuni ministri africani, faranno il punto sulla situazione, sulle risposte finora messe in campo dalla comunità internazionale e sulle azioni ancora da intraprendere per dare assistenza alle 12 milioni di persone minacciate dalla più grave siccità mai verificatasi nel Corno d'Africa negli ultimi 60 anni.Al vertice parteciperanno, tra gli altri, il direttore generale della Fao Jacques Diouf, il ministro dell'Agricoltura somalo Abdullahi Agi Hassam Mohamed Nuur e i suoi omologhi di Kenya, Angola e Uganda. E saranno presenti anche rappresentanti dell'Unione Africana, dell'Ifad, del Programma Alimentare Mondiale e di una delle maggiori Ong planetarie, l'Oxfam.
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