giovedì 31 marzo 2016
COMMENTA E CONDIVIDI
Sarebbero almeno 39 i militanti del Daesh uccisi in diversi raid compiuti dall’aviazione irachena e da aerei della coalizone internazionale su Mosul, roccaforte del Califfato. Secondo l’emittente curda Rudaw, «caccia F16 iracheni hanno raso al suolo un campo d’addestramento dei terroristi nella caserma al-Gazlani», ovvero l’ex base dell’esercito iracheno nella città. Gli stessi militari di Baghdad hanno riferito «l’uccisione e il ferimento di 31 elementi del Daesh, tra cui un capo militare (Ibrahim Huweidi al -Jiboouri) e otto suoi aiutanti e la distruzione di 7 veicoli». Altri raid hanno colpito la zona sud di Mosul e la Piana di Ninive, di cui il governo ha annunciato, la scorsa settimana, la “campagna di liberazione”. All’escalation, il Califfato risponde con il terrorismo. Il gruppo ha colpito ieri il centro di Baghdad con un attentato suicida in cui sono morte almeno tre persone, 22 sono state ferite.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: