domenica 6 marzo 2011
«Il commovente sacrificio della vita del ministro pakistano Shahbaz Bhatti svegli nelle coscienze il coraggio e l'impegno a tutelare la libertà religiosa di tutti gli uomini e, in tal modo, a promuovere la loro uguale dignità». Lo ha detto il Papa al termine della preghiera dell'Angelus, durante la quale ha parlato anche della crisi umanitaria in Libia. IL TESTO DELL'ANGELUS
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"Il commovente sacrificio della vita del ministro pakistano Shahbaz Bhatti svegli nelle coscienze ilcoraggio e l'impegno a tutelare la libertà religiosa di tutti gli uomini e, in tal modo, a promuovere la loro uguale dignità". Lo ha detto il Papa al termine della preghiera dell'Angelus, alla quale hanno partecipato in piazza San Pietro oltre 50 mila fedeli. "Il mio accorato pensiero si dirige poi alla Libia, dove i recenti scontri hanno provocato numerose morti e una crescente crisi umanitaria. A tutte le vittime e a coloro che si trovano in situazioni angosciose assicuro la mia preghiera e la mia vicinanza, mentre invoco assistenza e soccorso per le popolazioni colpite".
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