venerdì 28 gennaio 2022
Secondo il programma delle Nazioni Unite la malattia potrebbe essere definitivamente sconfitta nel 2023. Per dichiarare un Paese libero sono necessari 36 mesi senza nessun caso
Personale sanitario amministra il vaccino contro la poliomelite a rifugiati afghani nei sobborghi di Islamabad

Personale sanitario amministra il vaccino contro la poliomelite a rifugiati afghani nei sobborghi di Islamabad - Ansa

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Per un intero anno il Pakistan è riuscito a sconfiggere la poliomielite senza che, nel Paese, sia stato registrato un solo caso. Secondo le autorità sanitarie di Islamabad si tratterebbe di un segnale positivo per la completa eliminazione della malattia. L'ultimo caso, infatti, risale al 28 gennaio dello scorso anno. A confermarlo è stato l' assistente speciale del primo ministro pachistano per la
Sanità, Faisal Sultan.

Si tratta di un grande successo per il governo del Pakistan dove, nel 2020, sono stati registrati 84 casi mentre, soltanto un anno prima, erano stati 147. Shahzad Baig, direttore del programma per l'eliminazione della polio in Pakistan, finanziato dalle Nazioni Unite ha espresso la speranza che la polio possa essere definitivamente sconfitta nel 2023. Per dichiarare un Paese libero dalla malattia sono necessari 36 mesi senza nessun caso. L'Afghanistan e il Pakistan sono gli unici due Paesi al mondo dove la poliomielite esiste ancora secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità.

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