sabato 28 maggio 2011
Raid sulla capitale, colpita l'area dell'abitazione del Rais. Ma l'obiettivo era una caserma della guardia popolare. Bombardamenti per la quinta notte consecutiva.
- Il Papa riceve il vicario apostolico di Tripoli
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Una violentissima esplosione è stata sentita in pieno giorno nel centro di Tripoli. Lo hanno riferito fonti giornalistiche presenti sul posto, secondo cui la deflagrazione proveniva ancora una volta dalla zona di Bab al-Azizyah, dove si trova il bunker di Muammar Gheddafi. L'obiettivo del raid era una caserma della guardia popolare vicino alla residenza del Colonnello che sarebbe rimasta danneggiata dagli attacchi.  L'esplosione, avvenuta intorno alle 10 locali, è stata l'ultima di una lunga serie che ha scosso per tutta la notte la capitale libica, ancora una volta bersaglio dei bombardamenti aerei della Nato. Colonne di fumo si sono innalzate in più punti della città. Secondo la tv di stato libica, i raid notturni hanno fatto vittime civili anche a Mizda, circa 160 km a sud di Tripoli
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