venerdì 29 maggio 2015
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A distanza di un mese, sono più di 8.000 le vittime accertate e oltre 20mila i feriti del sisma di magnitudo 7.9 che il 25 aprile 2015 ha devastato il Nepal. Altissimo anche il numero dei dispersi sotto le macerie. In questo contesto, la famiglia della Caritas lavora collettivamente e sotto la guida di Caritas Nepal per raggiungere alcune delle zone più colpite. La rete Caritas ha in programma di sostenere entro giugno 175mila persone con kit per rifugio, acqua e igiene. Fino ad oggi, la rete Caritas ha raggiunto 105mila persone con interventi per 10 milioni di euro, fornendo un riparo di base, rifornimenti di cibo e acqua, e materiale per l’igiene. A causa della straordinaria gravità di questo sisma, dopo lo stanziamento di tre milioni di euro dai fondi dell’otto per mille disposto nelle scorse settimane, la Conferenza episcopale italiana ha indetto una colletta nazionale, che si è svolta in tutte le chiese italiane domenica 17 maggio. Caritas Italiana ha invitato le Caritas diocesane a proseguire nell’impegno di sensibilizzazione. Per sostenere gli interventi in corso, si possono inviare offerte a Caritas Italiana, via Aurelia 796 – 00165 Roma, tramite C/C POSTALE N. 347013 specificando nella causale: “Asia/terremoto Nepal” e tramite queste modalità online. Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui: • UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119. • Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474. • Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013. • Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113.
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