lunedì 7 maggio 2012
​Con una fastosa cerimonia di un'ora Vladimir Putin si insedierà alla guida del Cremlino per la terza volta in 12 anni, al posto di Medvedev. Cortei di protesta nel centro della metropoli, scontri e feriti tra i manifestanti e le forse di polizia. Domenica ci sono stati 250 arresti.
COMMENTA E CONDIVIDI
Con una fastosa cerimonia di un'ora a partire dalle 9.30 italiane, davanti a duemila invitati tra cui Silvio Berlusconi, Vladimir Putin si insedierà alla guida del Cremlino per la terza volta in 12 anni. Il presidente uscente, Dmitri Medvedev, gli cederà la poltrona in una staffetta che i media russi hanno da tempo ribattezzato "arrocco", dalla mossa di scacchi in cui cavallo e re si scambiano il posto. Domani, infatti, Medvedev dovrebbe essere eletto primo ministro, durante una seduta straordinaria della Duma. La sua candidatura è stata presentata dallo stesso ex mentore, che negli ultimi quattro anni ha invece ricoperto il ruolo di premier in attesa di tornare capo di Stato. Il centro di Mosca è blindato: le forze dell'ordine presidiano tutti i punti strategici della città e hanno cordonato tutto il percorso del corteo di auto che porterà l'uomo forte del Paese al Cremlino. Agenti di polizia sono schierati intorno alla Casa Bianca, la sede del governo, lungo il Kutuzovsli prospekt e il Novi Arbat, le due grandi arterie che portano al Cremlino. Ingente anche la presenza di camion per bloccare alcuni accessi "strategici". La polizia ha disperso una manifestazione di protesta di un centinaio di persone contro l'insediamento di Putin al Cremlino, fermando almeno una quindicina di persone. Lo riferisce Radio Eco di Mosca. Si trattava di un flash mob organizzato vicino al Maneggio.Domenica era toccato a oltre 250 persone. Lo ha riferito il ministero degli Interni precisando che contro di loro potranno essere formalizzate accuse di violenza contro la polizia e incitamento a manifestazioni non autorizzate (molti dei manifestanti hanno cercato di raggiungere la piazza del Maneggio, quando le autorità avevano autorizzato il raduno solo sulla piazza Bolotnaya). Sempre il ministero degli Interni, citato dall'agenzia di stampa Interfax, denuncia che 20 agenti sono rimasti feriti, tre dei quali sono stati ricoverati in ospedale. LA CERIMONIA DELL'INAUGURAZIONETra gli ospiti della dell'inauguratsia (inaugurazione, come viene chiamata in russo) ci sono membri del governo, dell'amministrazione presidenziale, governatori regionali, personalità della cultura e diplomatici, tra cui l'ambasciatore italiano Antonio Zanardi Landi. La cerimonia si terrà in tre sale del Cremlino. Il futuro presidente attraverserà su un tappeto rosso la sala di San Giorgio - dedicata alla gloria militare russa - quella di Sant'Alessandro - dove si svolgevano le riunioni del Soviet Supremo dell'Urss - per arrivare poi nel salone di Sant'Andrea - la sala del Trono - dove giurerà su una copia della Costituzione rilegata in pelle rossa. Qui terrà un discorso, nel quale dovrebbe riassumere i punti della sua agenda politica. L'insediamento verrà suggellato da trenta colpi di cannone a salve, dalla sfilata del reggimento del presidente intorno alla piazza della Cattedrale e dai rintocchi a festa delle campane nel campanile di Ivan il Grande. Avrà poi luogo un ricevimento, di cui da tempo si parla sulla stampa russa e internazionale. Il cibo servito sarà tutto basato su ricette nazionali, come granchi della Kamchatka, tutto innaffiato da 5.000 bottiglie di champagne del 2008 prodotte nella regione di Krasnodar. Il costo della cerimonia si aggira intorno ai 667.000 euro.Senza precedenti la copertura mediatica della cerimonia: ben sei canali tv seguiranno in diretta tuttol'evento. In passato non erano più di tre. Dopo la riforma costituzionale, il nuovo mandato del presidente passa da quattro a sei anni. Ma non è solo la durata dell'incarico a differenziare il Putin III dai precedenti (2000-2008). Vladimir Vladimirovich torna sulla poltrona più alta di Russia con un Paese profondamentecambiato dal punto di vista sociale. La classe media si sta ampliando e il processo di formazione di una società civile più consapevole è ormai innescato. L'uso della forza contro i manifestanti ieri in piazza Balotnaja a Mosca lascia ancora aperti gli interrogativi su come il nuovo presidente affronterà questi cambiamenti.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: