lunedì 2 aprile 2012
Il chief minister dello Stato indiano ha escluso ieri che Latorre e Girone possano essere trasferiti in Italia per il processo. Oggi la decisione se permettere o meno la partenza della petroliera italiana.
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Il magistrato che istruisce il processo in Kerala contro i maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone ha disposto oggi altri 14 giorni di custodia giudiziaria.Il chief minister dello Stato indiano del Kerala, Oommen Chandy, ha escluso ieri che i due maro' possano essere trasferiti in Italia per essere processati. Lo scrive l'agenzia di stampa statale indiana Pti. Chandy ha in particolare dichiarato che ''la nostra posizione e' molto chiara, molto aperta. (...) I due militari italiani hanno commesso un reato che cade sotto gli effetti della legge indiana (...) e devono quindi affrontare questo processo. Questa e' la nostra posizione''.
Le dichiarazioni del 'chief minister' avvengono due giorni dopo la visita del ministro della Difesa italiano Giampaolo di Paola e mentre il sottosegretario agli Esteri italiano, Staffan de Mistura, sta giungendo a New Delhi per tentare ancora una volta di sbloccare la vicenda che coinvolge Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. ''La giustizia indiana - ha sottolineato Chandy - e' molto equa, molto aperta e molto indipendente'' e gli imputati possono far valere le loro ragioni. Il capo del governo del Kerala ha infine detto che l'Italia e' un paese amico e che le relazioni diplomatiche debbono continuare a svilupparsi in un clima positivo.
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