lunedì 5 settembre 2022
La ministra degli Esteri ha ottenuto il 57% delle preferenze nella votazione interna al partito. Sconfitto l'indiano Sunak nella corsa per succedere a Johnson. Truss è la terza donna capo di governo
I Tory eleggono la loro leader. Liz Truss sarà la nuova premier britannica

Reuters

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Liz Truss, 47 anni, ministra degli Esteri in carica, è stata eletta nuova leader del Partito Conservatore britannico, forza di maggioranza alla Camera dei Comuni, e da domani subentrerà come premier - la terza donna nella storia del Regno Unito - al dimissionario Boris Johnson, costretto a farsi da parte a luglio sull'onda di scandali e congiure interne Tory.

Truss, come largamente previsto, ha sconfitto con netto margine (57% delle preferenze) l'ex cancelliere dello Scacchiere di origini indiane Rishi Sunak nel ballottaggio finale deciso dal voto postale degli iscritti.

Nel discorso successivo alla notizia della vittoria interna al partito, la nuova leader dei conservatori ha annunciato che lancerà un «piano audace» per tagliare le tasse e rafforzare l'economia britannica, in crisi dopo la pandemia da Covid. Inoltre, si dice pronta a occuparsi della crisi energetica nel Regno Unito, provvedendo ad arginare l'aumento delle bollette, e di quella del servizio sanitario nazionale. «Attueremo il programma per il nostro Paese e farò in modo di utilizzare i fantastici talenti del nostro partito conservatore», ha dichiarato Truss, che guarda già alle prossime elezioni: «Assicureremo una grande vittoria al partito conservatore nel 2024».

Nel discorso anche un appassionato omaggio al predecessore Johnson. «Boris - ha detto Truss rivolgendosi dal podio al premier uscente, assente come da prassi alla cerimonia della proclamazione, svoltasi a Westminster - tu hai portato a compimento la Brexit, hai realizzato la campagna vaccinale contro il Covid, hai sconfitto Jeremy Corbyn (allora leader laburista alle elezioni del 2019) e hai affrontato Vladimir Putin dopo l'invasione russa dell'Ucraina».

La leadership del partito conservatore è solo l'ultima tappa della carriera politica di Liz Truss. Dal 2012 ha ricoperto diversi incarichi ministeriali (Istruzione, Ambiente, Giustizia e Segretario Generale del Tesoro). Nel 2016 ha votato contro la Brexit nello storico referendum, ma poi è diventata una fervente sostenitrice del "leave", negoziando e annunciando i nuovi accordi di libero scambio. Nominata nel 2021 a capo della diplomazia, è stata intransigente con l'Unione Europea nei confronti dell'Irlanda del Nord e, insieme a Boris Johnson, è stata durissima con la Russia dopo l'invasione dell'Ucraina.

Truss sarà la terza donna a insediarsi a Downing Street, dopo Margaret Thatcher e Theresa May. Ed è proprio alla "Lady di ferro" che la nuova leader viene paragonata: dall'abbigliamento simile sfoggiato durante la campagna per le primarie a un'agenda politica neoliberista. Ma secondo i detrattori Truss, giudicata poco carismatica, sarebbe solamente una pallida imitazione della storica "Iron Lady".

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