«Erano simpatici: direi che vivevano la vita appieno. Ho visto Salah scherzare, fumare anche la cannabis, bere e giocare a carte. Piaceva alle donne, a un certo punto ha avuto anche una fidanzata». È il lato inatteso di Salah e Brahim Abdeslam, i due fratelli fondamentalisti in azione negli attacchi di Parigi. Il ritratto dei due fratelli, prima che imbracciassero la deriva fondamentalista, è stato raccontato alla Cnn da due loro amici: due ragazzi che, sotto la copertura dell’anonimato, hanno raccontato la frequentazione con i fratelli Abdeslam. I lunghi pomeriggi trascorsi al Cafè Les Beguines, un luogo di ritrovo non lontano dalla loro casa a Molenbeek in Belgio. Una sera, la notte dell’8 febbraio 2015, i quattro uscirono anche insieme e trascorsero la serata in un locale di Avenue Louise, a Bruxelles. Fu filmato un video in cui si vede Brahim, sigaretta in mano, che flirtava con una bionda; e sullo sfondo si intravede anche il fratello più giovane, Salah. Nel filmato uno di loro danza scatenato al ritmo del rapper Lacrim. Ma dopo quella sera i due fratelli cominciarono a cambiare: «Quella fu l’ultima vota che li vidi bere. Brahim cominciò a diventare più religioso: frequentava la moschea il venerdì oppure pregava a casa». Impossibile prevedere che i due ragazzi si imbarcassero nella strada del radicalismo: «Devono essere cambiati a poco a poco».