Teheran. Mentre sul programma nucleare l’Iran ha accettato di trattare e dopo anni è stata trovata un’intesa, quello dei missili balistici intercontinentali (Icbm) non è in alcun modo negoziabile perché è un elemento chiave per la sicurezza del Paese. Così la Guida suprema, l’ayatollah Ali Khamenei, ha gelato le aperture dei riformisti. Khamenei ha chiarito la posizione ultima di Teheran elogiando i progressi compiuti dai “suoi” pasdaran nella tecnologia: «I nostri nemici stanno costantemente migliorando le loro capacità missilistiche e alla luce di questo come si può sostenere che l’era dei missili sia passata?», si è chiesto. Il riferimento è alla posizione dell’ex presidente Rafsanjani, leader dell’ala riformista e tra i vincitori delle ultime elezioni, che la scorsa settimana aveva “twittato”, «il mondo di domani è un mondo di dialogo senza missili».