mercoledì 28 gennaio 2015
Fuoco israeliano sul Libano causa la morte di un soldato spagnolo Unifil. L'attacco in risposta a razzi. Scontri anche nel Golan. Netanyahu: chi ci sfida guardi Gaza.
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Un veicolo militare israeliano è stato centrato da un razzo anti-carro sparato dal territorio libanese. Uccisi 2 soldati, 7 feriti. Il movimento sciita Hezbollah ha rivendicato l'attacco. L'artiglieria israeliana ha risposto sparando otto colpi verso il sud del Libano, che hanno ucciso un soldato spagnolo della missione di pace Unifil. Poche ore prima Israele aveva sparato colpi d'artiglieria contro posizioni siriane sulle alture del Golan, in risposta a due missili lanciati contro il suo territorio. "Israele ha reagito a una "evidente violazione della sovranità", ha dichiarato il portavoce dell'esercito Peter Lerner, aggiungendo che Israele ritiene il regime di Damasco responsabile di ogni attacco proveniente dal suo territorio. Colpi di mortaio sparati dal territorio siriano sono poi esplosi sul monte Hermon, nelle alture del Golan occupate da Israele. Il premier Benyamin Netanyahu, commentando gli eventi sul Golan, ha dichiarato: "A quanti cercano di sfidarci al confine nord suggerisco di guardare a Gaza. Hamas ha subito là questa estate il colpo più duro dalla sua fondazione. Siamo pronti a reagire con forza". Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, con sede a Londra, Israele ha bombardato l'area in cui si trova la 90esima brigata siriana. Intanto non è chiaro se i due missili, che non hanno provocato né vittime né danni in territorio israeliano, siano stati sparati intenzionalmente verso lo Stato ebraico. La tensione è salita sul Golan dopo il 18 gennaio quando, in un attacco attribuito a Israele, sono rimasti uccisi in territorio siriano sei esponenti della milizia sciita Hezbollah e un generale iraniano. Da quando è iniziata la guerra civile in Siria, a Israele sono stati attribuiti alcuni attacchi contro convogli di armi destinati alla milizia libanese, alleata con il governo di Damasco. In Libano la missione Unifil conta 10mila soldati di 36 diversi Paesi, compresi circa 600 spagnoli e 1.100 italiani.
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