venerdì 22 novembre 2019
I carnefici hanno infierito sui due uomini con bastoni e pietre, e li hanno abbandonati in fin di vita. Tredici arrestati
Sospettati di aver rubato due mucche, linciati dalla folla
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Tredici persone sono state arrestate dalla polizia distrettuale di Coochbehar, nel West Bengala, per avere linciato a morte due uomini. Secondo la ricostruzione della polizia, le due vittime, Prakash Das, di 32 anni, e Babul Mitra, di 37 sono state bloccate all'alba nei dintorni del villaggio di Mathabhanga da una ventina di scalmanati, che avevano notato due mucche, secondo loro rubate, sul furgone senza targa su cui i due viaggiavano. I carnefici hanno infierito sui due con bastoni e pietre, e li hanno abbandonati in fin di vita, dopo avere dato fuoco al veicolo. Il gruppo si è disperso con l'arrivo sul luogo di agenti di polizia che hanno cercato di salvare le vittime, portandole nel più vicino ospedale, quando ormai era troppo tardi.
Il Commissario di polizia Santosh Nimbankar ha informato i giornalisti che oltre ai tredici già arrestati, con l'accusa di omicidio i suoi uomini stanno indagando per individuare altri partecipanti al massacro. Lo scorso luglio lo stato del West Bengala ha approvato una legge che punisce i linciaggi e gli assalti da parte dei gruppi di "vigilanti delle mucche"; una legge analoga è in vigore da alcuni mesi anche in Rajasthan: ma a livello nazionale, nonostante i ripetuti richiami della Corte Suprema, che ha invitato il governo centrale e i singoli stati ad intervenire contro il fenomeno, non è stata approvata, e neppure messa in discussione, alcuna legge.

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