lunedì 4 marzo 2013
​Un bimotore, proveniente dalla città mineraria di Lodja, si è schiantato su un quartiere di Goma, probabilmente a causa del maltempo. Non ci sarebbero sopravvissuti tra i passeggeri e gli uomini dell'equipaggio.
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Sarebbero una trentina le vittime dell'incidente aereo avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì a Goma, nell'est della Repubblica Democratica del Congo, dove un velivolo in fase di atterraggio si è schiantato su un quartiere della città. Lo riferiscono fonti militari occidentali spiegando che non ci sarebbe nessun sopravvissuto tra i passeggeri e l'equipaggio.Secondo quanto riferisce Radio Okapi, il velivolo, un Fokker 50 della compagnia aerea congolese Compagnie africaine d'aviation, stava cominciando le manovre di atterraggio, quando il pilota ha perso il controllo. Al momento dell'incidente nella zona imperversava il maltempo. A bordo dell'aereo. secondo l'emittente, si trovavano circa 30 passeggeri e dalla carcassa del velivolo, completamente distrutto, sono stati recuperati cinque corpi. Tre superstiti sono stati portati in ospedale. Dalle prime informazioni raccolte sul posto, l'aereo proveniva da Lodja, nella provincia del Kasai Orientale, ed era diretto a Goma. Il lavoro dei soccorritori è reso più difficile dall'oscurità e dalla mancanza di equipaggiamento adeguato.La Repubblica Democratica del Congo è uno dei Paesi in cui si registrano tassi altissimi di incidentalità aerea. In passato ci sono stati diversi schianti e incidenti aerei lungo la pista di Goma dove la pista d'atterraggio non è mai stata completamente riparata dopo l'eruzione vulcanica del 2002. 
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