lunedì 11 aprile 2011
Nuova violenta scossa di terremoto nella prefettura di Fukushina. L'allarme tsunami è stato revocato dopo qualche ore. Intanto le autorità hanno sollecitato le persone che risiedono in quattro paesi vicini alla centrale nucleare a lasciare le case entro un mese.
COMMENTA E CONDIVIDI
Nuova violenta scossa di terremoto di 7,1 gradi sulla scala Richter nella prefettura di Fukushina. Le autorità hanno diramato l'allarme tsunami, ritirato solo dopo un paio d'ore. Il gestore della centrale di Fukushima hanno reso noto che la scossa di terremoto di oggi non ha creato nuovi problemi all'impianto. La Tepko ha fatto sapere di avere fatto evacuato il personale. Intanto il Giappone ha sollecitato le persone che risiedono in quattro paesi vicini alla centrale nucleare di Fukushima a lasciare le case entro un mese. Nel giorno in cui ha escluso il rischio di una consistente fuga radioattiva da Fukushima, il governo di Tokyo ha deciso dunque di ampliare la zona di evacuazione attorno al disastrato impianto. L'allargamento dell'area era stata per giorni una richiesta pressante del gruppo ambientalista, Greenpeace, e anche gli Usa avevano fatto capire di ritenere più sicuro allontanare i residenti da una zona più ampia, ma il governo di Tokyo finora aveva sempre resistito.Oggi, a un mese esatto dal sisma e dal successivo tsunami, il Giappone arriva alla decisione. Nel frattempo il Paese ha osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della tragedia.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: