sabato 17 novembre 2012
​Un razzo è stato lanciato oggi contro Tel Aviv, il terzo da mercoledì, ed è stato distrutto in volo dalla difesa anti-missilistica israeliana. Le Brigate Ezzedine al-Qassam, braccio armato di Hamas, hanno rivendicato l'attacco. Il vice-ministro israeliano: «Offensiva di terra in 24 o 36 ore se continueranno i lanci». Raid su Gaza, la Lega Araba denuncia «crimini contro l'umanità». 
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Le sirene di allarme sono tornate in azione a Tel Aviv, risuonando a distesa, e subito dopo si è udito il boato di un esplosione, seguito dal levarsi di un'enorme nube di fumo al di sopra della periferia meridionale della città. Secondo la radio pubblica israeliana, si è trattato di un nuovo attacco con un razzo scagliato dalla Striscia di Gaza, che una batteria anti-missilistica del sistema difensivo 'Iron Dome' sarebbe tuttavia riuscita a intercettare. Dal canto loro fonti dei servizi di soccorso hanno assicurato che non ci sono stati feriti. Il lancio del razzo sulla capitale economica dello Stato ebraico, il terzo da mercoledì, è stato poi rivendicato dalle Brigate Ezzedine al-Qassam, braccio armato di Hamas, il gruppo radicale che controlla l'enclave palestinese.«ENTRO 24, 36 ORE POSSIBILE OFFENSIVA DI TERRA A GAZA»Se dalla Striscia di Gaza continuerà l'ininterrotto lancio di razzi contro Israele, Tel Aviv entro "24-36 ore" lancierà un'offensiva di terra nell'enclave costiera. Lo ha dichiarato il vice ministro degli Esteri, Danny Ayalon alla Cnn. "Non vorremo entrare a Gaza - ha chiarito Ayalon - ma... se nelle prossime 24-36 ore saranno lanciati altri razzi contro di noi, questa sarà la causa che provocherà", l'invasione.1000 ATTACCHI AEREI ISRAELIANI DA INIZIO OFFENSIVAL'aviazione israeliana ha condotto 1.000 attacchi dall'inizio della attuale offensiva contro le infrastrutture militari di Hamas. Lo ha affermato in un colloquio con la stampa estera il generale Eden Atias, ex comandante della base aerea di Nevatim (Neghev) e attuale rappresentante delle forze armate israeliane in Canada.GAZA: BILANCIO DELLE VITTIME SALE A 42È salito a 42 il bilancio ufficioso dei palestinesi rimasti uccisi dal fuoco israeliano in questa ultima tornata di violenze. Almeno dieci hanno perso la vita oggi. Lo riferiscono fonti mediche nella Striscia. LEGA ARABA: DA ISRAELE CRIMINI CONTRO L'UMANITA' L"aggressione" israeliana a Gaza è un "crimine contro l'umanità". Lo ha detto il segretario generale della Lega araba Nabil el Araby, aprendo la riunione straordinaria dei ministri degli esteri arabi.LA CASA BIANCA: ISRAELE HA DIRITTO DI DIFENDERSIGli Stati Uniti continuano a difendere a spada tratta il loro principale alleato in Medio Oriente: Israele. La Casa Bianca ha infatti definito il lancio di razzi dalla Striscia di Gaza contro Israele, il "fattore principale", che ha innescato la reazione dello Stato ebraico. Lo ha dichiarato il numero due del Consiglio Nazionale per la Sicurezza, Ben Rhodes: "Noi crediamo che Israele abbia il diritto a difendersi e che lo possano fare sulla base delle decisioni basate sulle loro tattiche".ERDOGAN: ISRAELE DOVRA' RENDERE CONTO DELLE VITTIME INNOCENTIIl premier turco, Recep Tayyip Erdogan, ha detto che Israele dovrà render conto del "massacro di bambini innocenti" a Gaza. Al Cairo per una bilaterale con il governo egiziano, alla testa di una delegazione di ministri e imprenditori turchi, Erdogan è impegnato in rima persona nel lavorio diplomatico per arrivare ad un cessate-il-fuoco a Gaza; e in un discorso all'università della capitale, ha puntato l'indice su Israele. "Tutti devono sapere che, prima o poi, c'è sarà una resa di conti per il massacro di questi bambini innocenti uccisi senza pietà a Gaza".LEADER HAMAR AL CAIRO: NIENTE TREGUA SENZA GARANZIEAl Cairo, per cercare di dare una soluzione alla crisi a Gaza, c'è anche il leader di Hamas, l'elusivo capo del politburo, Khaled Meshaal. Nelle prossime ore, oltre alla leadership egiziana, Meshaal incontrerà il capo dell'intelligence egiziana, il premier turco Recep Tayyip Erdogan e l'emiro del Qatar, Hamad bin Khalifa. Ma secondo una fonte islamista, Meshaal è riluttante ad accettare un cessate-il-fuoco senza la garanzia che anche Israele la rispetterà. Hamas infatti dubita che un'altra nazione possa fare da garante: "Attraverso la mediazione egiziana, avevamo raggiunto un'intesa per una tregua ed è stata infranta in 48 ore", ha detto la fonte, con riferimento all'attacco israeliano in cui mercoledì è stato ucciso il capo del braccio armato di Hamas. "L'Egitto adesso non può sostenere: 'Garantisco per la tregua' ", ha osservato, aggiungendo che essa richiederebbe uno sforzo più intenso da parte "della comunità internazionale".ANONYMOUS ATTACCA 9000 SITI WEB ISRAELIANIcollettivo hacker Anonymous, che ha lanciato due giorni fa #OpIsrael in sostegno ai palestinesi di Gaza, annuncia di aver oscurato o defacciato (cambiato la home page) di oltre 9.000 siti web israeliani. Il gruppo afferma di aver "cancellato il database di Bank of Jerusalem", uno dei principali istituti finanziari, e del ministero degli Esteri.
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