giovedì 7 maggio 2020
E' avvenuto nella città costiera di Vishakhapatnam. Almeno cinquemila persone hanno subito gli effetti della fuoriuscita dello stirene, una neurotossina
L'impianto di Vishakhapatnam dove è avvenuto l'incidente

L'impianto di Vishakhapatnam dove è avvenuto l'incidente - Reuters

COMMENTA E CONDIVIDI

L'ombra della tragedia di Bhopal continua a incombere sull'India e una tragedia analoga ha rischiato di ripetersi. Le proporzioni non sono simili, ma il dramma è lo stesso. È salito infatti a dieci il numero delle persone che hanno perso la vita a causa della fuga di gas stirene in una fabbrica chimica situata nel sud dell'India, nello Stato dell'Andhra Pradesh, alla periferia della città costiera di Vishakhapatnam.

Cinquemila le persone che hanno subito gli effetti del gas

Cinquemila le persone che hanno subito gli effetti del gas - Ansa

Tra i morti anche una bambina di otto anni. Ad aggiornare il bilancio sono state le autorità locali, citate dal Times of India, spiegando che circa cinquemila persone hanno subito gli effetti della fuga dello stirene, una neurotossina derivata dagli idrocarburi in grado di immobilizzare una persona in pochi minuti e che ad alte concentrazionipuò risultare letale.

Reuters


Il chief minister dell'Andhra Pradesh, YS Jaganmohan Reddy, ha annunciato che si recherà nella città di Vishakhapatnam, dove si trova la fabbrica di proprietà della sudcoreana LG Polymers, per verificare la situazione. "Si è trattato di un incidente", ha detto il capo della polizia locale.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: