lunedì 16 maggio 2011
Dopo innumerevoli rinvii, lo shuttle è partito per l'ultima missione. A bordo l'astronauta italiano Vittori, porta con sé un tricolore. Si incontrerà sulla Iss con il connazionale Nespoli.
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È stato lanciato lo shuttle Endeavour dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral. La navetta, a bordo della quale si trova l'astronauta italiano Roberto Vittori, è partita per l'ultimo volo della sua lunga carriera con la missione Sts 134. Porta sulla Stazione Spaziale Internazionale il grande strumento che la completa, il cacciatore di antimateria Ams (Alpha Magnetic Spectrometer).Un grande applauso ha salutato lo shuttle mentre si alzava in volo con un rumore incredibile e spariva tra le nuvole, ormai fitte sul Kennedy Space Center di Cape Canaveral. Al comando di Mark Kelly, sull'Endeavour si trovano il pilota Gregory Johnson e gli specialisti di missione Michael Fincke, Greg Chamitoff, Andrew Feustel e l'italiano Roberto Vittori, astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e colonnello dell'Aeronautica Militare Italiana. Quest'ultimo ha la qualifica di Mission Specialist  2, ossia ha il compito di aiutare il comandante e il pilota nelle operazioni in fase di lancio e di rientro. Per questo il suo posto sullo shuttle si trova al piano superiore, fra il comandante e il pilota. Lo shuttle arriverà a destinazione tra due giorni e allora Vittori incontrerà a bordo l'italiano Paolo Nespoli.Quest'ultimo lascerà la stazione orbitale il 23 maggio, mentre Vittori resterà fino al primo giugno poichè la missione Sts 134 è stata prolungata a 16 giorni.Dopo il rinvio del 29 aprile scorso, dovuto a un problema elettrico che avrebbe potuto causare problemi molto seri nella fase di rientro, lo shuttle è riuscito finalmente a partire per il 25/mo volo della sua carriera cominciata nel 1992.Finora la navetta ha percorso oltre 190 milioni di chilometri, ha portato nello spazio 167 astronauti, si èagganciata per 11 volte alla Stazione Spaziale e una volta alla storica stazione orbitale russa Mir. Dopo questa missione l'Endeavour sarà esposto nel California Science Center di Los Angeles.L'ultima missione dell'Endeavour è particolarmente fedele al suo nome, lo stesso della nave dell'esploratore britannico del XVIII secolo James Cook, appassionato di astronomia, le cui imprese hanno dato grandi contributi scientifici. Lo shuttle Endeavour porta infatti sulla Stazione Spaziale uno strumento straordinario, l'Ams (Alpha Magnetic Spectrometer), che andrà a cercare nel cosmo l'antimateria e la materia oscura.   Allo strumento, costato 2 miliardi di dollari e coordinato dalDipartimento dell'Energia Usa, l'Italia ha contribuito per il 25% e partecipa attraverso Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).
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