lunedì 4 aprile 2011
Quattro persone, tre uomini e una donna, sono state arrestate per l'uccisione del sacerdote copto, assassinato il 22 febbraio scorso nella sua casa, scatenando manifestazioni di protesta di migliaia di copti ad Assiut, nell'alto Egitto. Lo riferisce l'agenzia Mena, spiegando che gli autori dell'omicidio si sono impossessati della cassaforte del prelato contentente gioielli.
COMMENTA E CONDIVIDI
Quattro persone, tre uomini e una donna, sono state arrestate per l'uccisione del sacerdote copto, assassinato il 22 febbraio scorso nella sua casa, scatenando manifestazioni di protesta di migliaia di copti ad Assiut, nell'alto Egitto. Lo riferisce l'agenzia Mena, spiegando che gli autori dell'omicidio si sono impossessati della cassaforte del prelato contentente gioielli, del suo cellulare e di una somma di denaro pari a circa 500 euro. La domestica del religioso, fra gli arrestati, ha permesso ai tre uomini di entrare in casa di Daoud Boutros, che è stato ucciso a coltellate.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: