martedì 15 giugno 2021
Poche le eccezioni: lavoratori e ospiti non vaccinati o non guariti in strutture pubbliche, residenze o case di cura per gli anziani; persone in quarantena o passeggeri di aerei; le scuole
Israele toglie le mascherine anche al chiuso

Reuters

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Dopo un anno e tre mesi di obbligo, da oggi in Israele non sono più necessarie le mascherine anti Covid al chiuso, tranne che in tre eccezioni. Lo ha stabilito il ministero della Sanità visto il numero estremamente esiguo dei casi, in pratica vicino allo zero.

Le eccezioni riguardano lavoratori e ospiti non vaccinati o che non sono guariti in strutture pubbliche, le residenze o case di cura per gli anziani, persone in quarantena o passeggeri di aerei.

La revisione dell'obbligo più vistoso della lotta alla pandemia non riguarda per ora le scuole dove la maggioranza degli studenti sotto i 16 anni ancora non è vaccinata. Il ministero ha fatto sapere però che se continua l'attuale andamento dell'infezione e prosegue la campagna di vaccinazione dei ragazzi tra i 12 e i 15 anni, allora si potrà riesaminare la questione. Il ministero ha anche autorizzato la riapertura delle frontiere con la Giordania.

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