martedì 1 febbraio 2022
È il primo stato dell'Ue ad aver abbandonato, da oggi, la normativa anti Covid: restano solo le misure alla frontiera per i non vaccinati provenienti da fuori area Schengen e le mascherine in ospedale
La premier danese Mette Frederiksen

La premier danese Mette Frederiksen - Ansa

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La Danimarca revoca da oggi tutte le restrizioni imposte dalla quarta ondata di coronavirus, nella convinzione che la variante Omicron non implichi un "pericolo", nonostante gli alti livelli di incidenza. Da oggi non è più obbligatorio indossare le mascherine al chiuso, non serve più il Green pass, decadono le limitazioni nel campo della ristorazione e della vita culturale e sociale, riaprono le discoteche. Vengono rimosse le restrizioni anche per i grandi eventi. Rimarranno in vigore solo le misure alle frontiere per l'arrivo di persone non vaccinate da nazioni fuori dall'area Schengen. Le mascherine restano obbligatorie negli ospedali per il personale e i visitatori, a tutela delle persone più fragili.

La Danimarca diventa così il primo Paese dell'Unione Europea a revocare tutte le misure contro la pandemia: ci aveva già provato lo scorso settembre, ma nel giro di due mesi aveva dovuto reintrodurle a causa della diffusione della variante Omicron.

Su una popolazione di 5,8 milioni, la scorsa settimana si sono registrati tra i 33mila e i 47mila nuovi contagi quotidiani e le autorità prevedono che il dato resti alto per alcune settimane. Ciò non comporta però una pressione aggiuntiva sugli ospedali, grazie all'alta percentuale di vaccinati: oltre il 60% dei danesi ha ricevuto la terza dose (su una media europea che sfiora il 45%) e aggiungendo i guariti si stima che gli immunizzati siano l'80%. La Danimarca è anche uno dei Paesi al mondo in cui si fanno più tamponi: fra il 30% e il 40% dei ricoverati con Covid erano andati in ospedale per altri motivi.

Nonostante l'aumento dei decessi nell'ultimo mese e mezzo, il Paese ha uno dei tassi di mortalità più bassi d'Europa, 62,59 ogni 100.000 abitanti, tre volte meno di paesi come Spagna, Portogallo o Francia.

"Siamo pronti per uscire dall'ombra del coronavirus, diciamo addio alle restrizioni e accogliamo con favore la vita che avevamo prima" ha annunciato la scorsa settimana la prima ministra Mette Frederiksen. "La pandemia continua, ma abbiamo superato la fase critica".

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