giovedì 30 luglio 2015
​A Wenzhou, nella provincia del Zhejiang, martedì scorso, disordini davanti a una chiesa protestante. Il governo conduce da tempo una campagna contro gli edifici religiosi.
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​Un cristiano che difendeva la croce della propria chiesa è stato ferito da un funzionario governativo a Wenzhou nella Cina orientale.

Si tratta dell'ennesimo incidente provocato dalla campagna per la rimozione delle croci dalle chiese cristiane che le autorità cinesi promuovono da due anni.

Secondo il sito Boxun, gestito da esuli cinesi, lo scontro è avvenuto martedì scorso davanti a una chiesa protestante quando le autorità hanno cercato di togliere il simbolo religioso dall'edificio e i fedeli si sono opposti.

La campagna per la rimozione delle croci continua da due anni.

Secondo le autorità cinesi si tratta di costruzioni pericolose e spesso illegali mentre i cristiani sostengono che si tratti di persecuzione religiosa.

Proprio ad aprile di quest'anno, sempre a Wenzhou, un pastore di nome Huang Yizi è stato arrestato e poi condannato ad un anno di prigione per aver difeso il crocifisso della sua chiesa.

Nella provincia di Zhejiang, dove si trova Wenzhou, esiste una comunità di oltre un milione di fedeli.

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