giovedì 14 maggio 2015
​Scontri fra l'esercito fedele al presidente e i sostenitori del generale Niyombare, che mercoledì ha annunciato il colpo di stato.
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Caos in Burundi, dopo il tentato colpo di stato del generale Godefroid Niyombare, ex capo dei servizi segreti. L'aeroporto della capitale e l'emittente radiofonica sono ancora sotto il controllo dell'esercito, ha annunciato un portavoce del presidente Pierre Nkurunziza, mentre i vertici dell'esercito hanno assicurato che "il colpo di Stato è fallito". A causa dei combattimenti nella capitale Bujumbura "è stato necessario per un po' di tempo interrompere le trasmissioni della radio e della tv, ma ora sono riprese", ha annunciato il portavoce, Willy Niyamitwe, parlando dal palazzo presidenziale. Il generale golpista ha invece annunciato di aver deposto il presidente e aver chiuso l'aeroporto della capitale. Scontri a fuoco sono tuttora in corso a Bujumbura tra militari regolari e forze fedeli all'ex capo dei servizi segreti. In un messaggio diffuso dalla radio prima della breve interruzione delle trasmissioni, il presidente ha offerto un'amnistia ai soldati che si sono schierati con Niyombare in cambio della resa. Il generale ha tentato il golpe mentre il presidente si trovava nella vicina Tanzania.
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