mercoledì 19 dicembre 2018
Ricevono 25 dollari per un caricatore, 100 per una pistola, 200 per un fucile semiautomatico e 500 per un fucile automatico. La vendita è in contanti. E Trump ora “limita” le armi automatiche
Boom di omicidi a Baltimora, la polizia ricompra le armi
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La polizia di Baltimora ha avviato una campagna di recupero armi, acquistandole dai cittadini, nel tentativo di ridurre il tasso di omicidi che per il quarto anno consecutivo raggiunge i 300. L'operazione è stata annunciata dalla sindaca, Catherine Pugh, la settimana scorsa ed è partita lunedì in un centro sportivo di Upton, un quartiere povero in cui edifici decrepiti si affiancano agli alloggi sociali e dove almeno otto persone sono state uccise quest'anno.
La polizia ha promesso l'anonimato ai venditori, che devono essere residenti a Baltimora. Ricevono 25 dollari per un caricatore di grandi dimensioni, 100 per una pistola o un fucile, 200 per un fucile semiautomatico e 500 per un fucile automatico. La vendita è immediata e in contanti. "Spero di ottenere almeno 700 dollari, per comprare regali di Natale ai miei tre figli", ha dichiarato Stanley che si è presentato nella palestra con quattro caricatori per fucili Ar-15, uno dei più utilizzati nella sparatorie di massa negli Stati Uniti, e quattro pistole. Tutte inutilizzabili. In tanti si sono presentati con veri e propri arsenali. Per la polizia, l'operazione che durerà fino a giovedì è già un successo: in un giorno sono state recuperate 580 armi.

L'amministrazione di Donald Trump, nel frattempo, ha deciso di cedere (almeno in apparenza) e di mettere al bando i "bump stock", potenziatori di armi che trasformano le semi automatiche in mitragliatrici. I bump stock salirono tristemente alla ribalta delle cronache mondiali dopo la strage di Las Vegas del 2017, quando il killer Stephen Paddock li usò per uccidere 58 persone durante un concerto. A coloro che possiedono bump stock l'amministrazione concede 90 giorni per consegnarli alle autorità o distruggerli. "Abbiamo mantenuto una promessa", ha commentato la portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders. Gli attivisti a favore delle armi del gruppo Gun Owners of America hanno già annunciato che faranno
ricorso e il gruppi contro la circolazione delle armi hanno invece dichiarato che il provvedimento è "tardivo e di facciata".


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