sabato 16 dicembre 2017
Il conservatore diventerà il più giovane cancelliere del mondo a 31 anni. La questione immigrati al centro dell'intesa voluta fortemente dal popolare, che sposta gli equilibri politici
Da sinistra: Il presidente Alexander Van der Bellen, il premier incaricato Sebastian Kurz e il leader dell'estrema destra Heinz-Christian Strache (Ansa)

Da sinistra: Il presidente Alexander Van der Bellen, il premier incaricato Sebastian Kurz e il leader dell'estrema destra Heinz-Christian Strache (Ansa)

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Il cancelliere austriaco incaricato, il conservatore Sebastian Kurz, e il leader dell'estrema destra
Heinz-Christian Strache
hanno incontrato il presidente austriaco Alexander van der Bellen per presentare la nuova coalizione di governo dopo l'accordo tra i due partiti che sposta l'asse del potere in Austria decisamente a destra.

Vincitore delle elezioni legislative del 15 ottobre con il 31,5% delle preferenze, il leader del conservatore Partito popolare (Oevp) Kurz aveva avviato nove giorni dopo dei colloqui esclusivi con la Fpoe per diventare, a 31 anni, il più giovane leader del mondo. I leader di Oevp e Fpoe presenteranno nel corso della giornata il loro programma di governo. Ieri Kurz aveva detto di essere "soddisfatto di questo accordo" e il leader della Fpoe Strache aveva sottolineato da parte sua come "gli elettori ci abbiano dato un chiaro mandato perché si tengano in considerazione le loro preoccupazioni, in particolare in materia di sicurezza".

Strache sarà vicecancelliere e secondo le indiscrezioni di stampa il suo partito avrà anche i ministeri dell'Interno e della Difesa, cruciali per la gestione della questione legata all'immigrazione. Il diplomatico di carriera Karin Kneissl, vicino al Fpoe sarà ministro degli Esteri, secondo i media austriaci.

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