mercoledì 18 luglio 2012
L'attentato è avvenuto all'aeroporto di Burgas, sul Mar nero, a 400km da Sofia: i turisti erano appena arrivati su un volo charter da Israele ed attendevano su un bus nel parcheggio quando c'è stata l'esplosione.
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È stato un kamikaze probabilmente a innescare l'attentato contro un pullman di turisti israeliani in Bulgaria; e nell'attentato - ha fatto sapere il governo di Sofia - sono morte 7 persone, 5 di nazionalista israeliana, più l'autista bulgaro e il kamikaze stesso; almeno 32 i feriti. L'attentato è avvenuto all'aeroporto di Burgas, sul Mar nero, a 400km da Sofia: i turisti erano appena arrivati su un volo charter da Israele ed attendevano su un bus nel parcheggio quando c'è stata l'esplosione. Il ministro dell'Interno bulgaro, Tsvetan Tsvetanov, ha spiegato che negli abiti del presunto terrorista è stato trovata una patente falsa rilasciata in Michigan (Usa) e che né l'Fbi né la polizia di frontiera avevano avuto sospetti; adesso sono state prelevate tracce di Dna dalle dita dell'attentatore perchè si possa identificarlo.Dalle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza dell'aeroporto, il terrorista appare assolutamente anonimo mentre arriva insieme ai turisti israeliani: "Sembrava come chiunque altro, una persona normale in bermuda e con lo zaino sulle spalle", ha aggiunto Tsvetanov. Intanto Israele si riporta a casa i connazionali: una trentina di turisti feriti lievemente saranno a breve rimpatriati.
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