lunedì 2 febbraio 2015
​Venti i feriti. Il Fronte al Nusra, gruppo jihadista siriano legato ad al Qaeda, ha rivendicato l'attentato.
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Sette morti e 20 feriti: è il bilancio dell'esplosione di un autobus che trasportava pellegrini sciiti dal Libano nel centro a Damasco, in Siria. Lo riferisce L'Osservatorio siriano dei diritti umani. L'esplosione, della quale ha riferito anche il canale televisivo di Stato, è avvenuta domenica nel quartiere di Souq al-Hamadiyeh.  Il Fronte al Nusra, gruppo jihadista siriano legato ad al Qaeda, ha rivendicato l'attentato.  "Uno dei nostri uomini è entrato nell'autobus e ha fatto esplodere la sua cintura esplosiva", si legge in una nota diramata dal Fronte al Nusra. Il regime di Bashar al Assad ha ammesso la morte di sei passeggeri. I terroristi hanno parlato di "un attentato per vendicare i fratelli sunniti in Siria e Libano".
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