sabato 13 maggio 2017
Secondo gli esperti quella lanciata venerdì è stata "la più grande epidemia del virus ransomware nella storia". Nel mirino 130mila sistemi in oltre 100 Paesi, tra cui l'Italia.
Londra: non pagate il riscatto agli hacker
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Il governo del Regno Unito ha raccomandato a ospedali ecentri sanitari colpiti dal cyber-attacco “ransomware” lanciato venerdì di "non pagare" il riscatto richiesto dal software maligno in cambiodello sblocco dei computer. Lo ha riferito il ministro dell'Interno britannica,Amber Rudd, parlando alla Bbc. "Il nostro consiglio è chiaro, nonpagare", ha detto, sottolineando che le istituzioni sanitarie checustodiscono dati clinici dei pazienti devono tenere aggiornati i loro sistemiinformatici per "non cadere nella trappola" di un cyber-attacco. Ruddha riferito che almeno 45 organizzazioni locali del sistema sanitario nazionaleNhs, che include fra l'altro ospedali, servizi di ambulanze e centri per la salute mentale, sono stati colpiti dal virus che chiede il pagamento di 300dollari in Bitcoin per potere avere nuovamente accesso ai dati del computer.

Rudd ha precisato che gli hacker "non hanno avutoaccesso alle informazioni dei pazienti, né queste sono state trasferite" eha aggiunto che l'incidente deve servire affinché i gestori dei sistemiinformatici della sanità pubblica "imparino" la lezione e"aggiornino" il software con cui lavorano. Secondo un articolopubblicato mercoledì scorso sulla rivista British Medical Journal, il 90% dei computer dell'Nhs usano il sistema operativo Windows XP, lanciato da Microsoft nel 2001."Windows XP non è la miglior piattaforma per mantenere sicure leinformazioni, se paragonata ad altre più moderne", ha detto la ministradell'Interno.

Secondo Mikko Hypponen, responsabile del settore ricercadell'azienda di cyber-security F-Secure, l’attacco hacker di venerdì è stato "la più grande epidemia del virus ransomware nella storia", prendendodi mira 130mila sistemi in oltre 100 Paesi, tra cui l’Italia. Hypponen haquindi precisato che i Paesi più colpiti sono stati Russia e India, perchéutilizzano ancora i vecchi software Windows XP.Anche i sistemi informatici di Deutsche Bahn, la societàferroviaria della Germania, sono stati colpiti dal cyber-attacco globale. Inuna nota, Deutsche Bahn riferisce che i servizi dei treni non ne hannorisentito ma che hanno avuto problemi alcuni pannelli elettronici nellestazioni per la segnalazione di arrivi e partenze.

In Francia le autorità giudiziarie hanno aperto un’indaginesui cyber-attacchi che hanno colpito in particolare Renault, che ha deciso disospendere la produzione in alcuni stabilimenti. Le accuse sono: intrusione neisistemi di trattamento automatizzato di dati, ostacolo al loro funzionamento,estorsione e tentata estorsione. Delle indagini è incaricato il servizio dellapolizia specializzato in tecnologie informatiche e comunicazioni.

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