mercoledì 30 gennaio 2013
È successo a Midland, in Alabama. L'uomo Jimmy Lee Dykes di 67 anni, si è barricato in un bunker sotterraneo che aveva costruito presso la sua abitazione. Sul posto le squadre speciali.
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Un uomo armato si è barricato nella sua abitazione dopo aver ucciso l'autista di uno scuolabus e aver preso in ostaggio un bambino di sei anni, nella città di Midland, in Alabama. Secondo i siti web della stampa locale, l'uomo sarebbe salito sull'autobus nei pressi di una chiesa, avrebbe preso in ostaggio il bambino e dopo aver fatto scendere gli altri passeggeri avrebbe sparato più volte all'autista, uccidendolo.L'autore del drammatico gesto si chiama Jimmy Lee Dykes e ha 67 anni. Non ha figli, ed era stato arrestato il 22 dicembre per aver minacciato due persone con una pistola. Oggi era atteso in tribunale per l'udienza. «È salito a bordo dello scuolabus e ha detto “Mi servono due bambini di 6 e 8 annì, poi ha sparato all'autista”», riferisce un testimone.

Secondo quanto riferito dalla Cnn l'uomo si è barricato in una sorta di 'bunker' sotterraneo che si si trova «sotto almeno un metro di sabbia», e si «mimetizza al punto che non lo si noterebbe senza sapere che esiste». Lo riferisce un vicino del rapitore citato dalla stampa locale. L'uomo ha costruito da solo il bunker: «È la cosa più pazzesca, scavava in piena notte per creare il suo rifugio». La zona è stata evacuata a titolo precauzionale nel timore che il rapitore abbia con sè degli esplosivi. Sul posto è arrivata una squadra di artificieri e secondo gli agenti che stanno trattando con l'uomo, il bimbo in ostaggio è in buone condizioni. 

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